COME EVITARE L’ACQUISTO DI CUCCIOLI DI DUBBIA PROVENIENZA

Non bisogna farsi ingannare dai prezzi che si trovano su internet, partono anche dai 500 euro per un cucciolo di cavalier king, purtroppo c’è un enorme ed inimmaginabile traffico di cuccioli provenienti dai paesi dell’Est (cuccioli di dubbia provenienza) in questa razza, con le relative tragiche conseguenze poi…occhio anche a quegli allevatori che le propongono cuccioli con o senza pedigree, a prezzi molto diversi tra loro, si consideri infatti che il costo di un pedigree è di 25 euro, quindi se i genitori hanno pedigree, non avrebbe nessun senso non darlo anche ai loro cuccioli, questo deve far capire che anche alcuni allevamenti, pur avendo anche i loro bei cavalier king in allevamento, per soddisfare ogni tipo di richiesta, propongono anche questo tipo di cuccioli a persone che non spenderebbero più di tanto, ma che un giorno poi potrebbero ritrovarsi a spenderne 3 volte tanto dal veterinario (questo nella migliore delle ipotesi).

I problemi di salute infatti in un cucciolo di dubbia provenienza, non sono solo quelli causati dalle condizioni estreme del viaggio, quelli in genere vengono fuori dopo 15 giorni, quando finisce l’effetto dell’antibiotico che molti personaggi danno ai cuccioli per non dover rispondere ad eventuali spese veterinarie nei 15 giorni di responsabilità di salute del cucciolo dopo la cessione i grossi problemi di salute potrebbero iniziare dopo, anche a distanza di anni, visto che molte patologie, come quella cardiaca della disfunzione della valvola mitrale, displasia dell’anca, lussazione della rotula ecc.., sono genetiche e possono venir fuori in seguito! Con questo non voglio spaventare nessuno, ma è così, io lo dico solo per amore verso la razza e per combattere questi traffici che alimentano queste vere e proprie “produzioni in serie” di cuccioli in stretta consanguignità, fissando quindi i difetti di salute sui cuccioli e provocando poi sofferenze ai cuccioli e alle famiglie poi …quando il cucciolo vi entra a farne parte, lasciando purtroppo spesso un grande vuoto e un incolmabile dolore…

E’ una razza davvero speciale ed è un peccato che in Italia la stiano rovinando permettendo tutto ciò! Per evitare questo è consigliabile sempre vedere il PEDIGREE dei 2 genitori per verificare la loro provenienza , controllare le vaccinazioni nei loro libretti sanitari, richiedere le foto della monta e della cucciolata mentre i cuccioli sono allattati dalla mamma, farsi mostrare il “Modello A”(denuncia di monta) che l’allevatore deve fare all’ENCI entro 25 giorni dalla nascita dei cuccioli. Per quanto riguarda il Modello B”invece (ossia il foglio per richiedere il pedigree all’ENCI), l’allevatore ha tempo fino a 3 mesi dalla nascita dei cuccioli per richiederlo, sarebbe bene anche visionare le varie foto del cucciolo a cui si è interessati durante la sua crescita, in questo modo si evita di farsi inviare foto contraffatte, copiate magari da internet, come spesso accade!

Se è possibile è sempre meglio visitare di persona l’allevamento per verificare in quali condizioni crescono i cuccioli, questo è determinante per il loro carattere futuro, solo se da piccoli hanno ricevuto un buon “IMPRINTING” dall’allevatore, i cuccioli potranno essere dolci e affettuosi con l’uomo, in caso contrario sarebbero timorosi e meno socievoli, il contatto coi genitori invece serve loro ad insegnargli a dosare il morso e a relazionarsi in futuro con altri cani, imparando quindi a controllare la dominanza e la sottomissione.

Un buon allevatore inoltre insegna già, almeno in parte, a far fare al cucciolo i suoi bisogni sul pannolone a terra, in modo da creare meno disagio poi al nuovo proprietario!